Quali sono gli elementi legati allo stile di vita, e non, che fungono da innesco della psoriasi? Parola al Dr. Enzo Errichetti, specialista in Dermatologia.

 

La psoriasi cutanea (PsO) è una malattia infiammatoria cronica della pelle, relativamente diffusa, che colpisce sia i bambini sia gli adulti, con un picco di incidenza tra i 15 e i 39 anni. Associata talvolta ad altre malattie di tipo infiammatorio cronico, tra le quali l’artrite psoriasica, all’origine della patologia vi è una reazione anomala di natura immunitaria, che comporta un continuo stato di infiammazione e di necrosi delle cellule cutanee.

I sintomi della psoriasi

La psoriasi si manifesta per lo più con la comparsa di placche e croste infiammate interessate da esfoliazione continua e abbondante. Al di là dell’aspetto estetico, e dunque del disagio psicologico che possono comportare, le placche possono essere asintomatiche oppure creare disabilità più o meno severe, con sintomi quali prurito, facilità alle lesioni e al sanguinamento, dolore e gonfiore.

Focus sulla psoriasi ungueale

La psoriasi si manifesta per lo più con la comparsa di placche e croste Tra le varie forme di psoriasi, una in particolare merita attenzione: quella ungueale. Sì, perché la malattia può coinvolgere tutta la pelle o solo alcune zone: ad esempio il cuoio capelluto, i gomiti e, appunto, le unghie. In quest’ultimo caso si noteranno fenomeni quali comparsa di macchie, sfaldamento e scollamento dal letto ungueale.

Ma nello specifico, qual è l’impatto della psoriasi ungueale? Si tratta di una forma lieve, oppure non va sottovalutata? Ci risponde il Dr. Enzo Errichetti, Specialista in Dermatologia dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale.

Nel video, il Dr. Errichetti ci spiega le caratteristiche della psoriasi ungueale.

Cause e fattori di rischio della psoriasi

Ad oggi non si conoscono ancora con precisione le cause che portano alla psoriasi, così come a tutte le patologie croniche infiammatorie immunomodulate. Quello che sappiamo è che:

  • Il fattore genetico è considerato il principale in causa, giocando un ruolo chiave nel determinare la probabilità maggiore o minore di sviluppare la malattia ad un certo punto della vita;
  • Il fattore ambientale ha un suo peso specifico nel determinare l’insorgenza della psoriasi. Per fattore ambientale si intendono quegli elementi “esterni” o modificabili, spesso legati allo stile di vita, che possono favorirne l’esordio o l’acutizzazione.

Quali sono i principali fattori di rischio ambientali? Ce ne parla nuovamente lo specialista.

Nel video, il Dr. Errichetti ci spiega i principali fattori di rischio della psoriasi.

Insomma, come abbiamo capito dalle parole dello specialista, entrambi i fattori – genetico/familiare da un lato, ambientale dall’altro – sono necessari affinché insorga la psoriasi. Attenzione: questo non significa che eliminando tutte le condizioni ambientali “controllabili” sia possibile prevenire in automatico la psoriasi. Tuttavia, limitare il consumo di alcol, smettere di fumare, seguire un regime ipocalorico in caso di obesità e cercare di abbassare i livelli di stress sono ottimi modi per alleviare i sintomi della PsO o scongiurare una loro acutizzazione, nonché scelte necessarie per migliorare il proprio stato di salute generale.